Dati tecnici per trattori agricoli David Brown

[short]

Seleziona il Modello di trattore agricolo David Brown:

La storia dei trattori David Brown

La storia del marchio David Brown risale al 1860, quando il fondatore David Brown iniziò la sua attività. Inizialmente si concentrò sulla produzione di semplici manufatti metallici e solo nel 1873 l’azienda introdusse nel suo catalogo ingranaggi di alta qualità.
David Brown trasferì la sua azienda presso Park Works a Huddersfield nel 1902, una mossa che si rivelò molto positiva e avviò una lunga storia di attività proprio in quel luogo.
Dopo la morte di David Brown nel 1903, l’azienda passò ai suoi figli Percy e Frank, che la ribattezzarono David Brown & Sons. Iniziarono a produrre vari manufatti metallici, inclusi gli ingranaggi precedentemente prodotti dal padre, trasmissioni e attrezzi. Tra il 1908 e il 1915, l’azienda sperimentò la produzione di automobili.
Durante la prima guerra mondiale, l’azienda si concentrò sulla produzione di componenti per veicoli militari, un’impostazione che portò alla conquista di una posizione di leader nella produzione di ingranaggi a vite senza fine a livello mondiale. Negli anni ’30, David Brown & Sons acquisì l’azienda PR Jackson, ampliando ulteriormente la propria gamma di prodotti.
Sotto la gestione dei figli di David Brown e dopo aver avviato una collaborazione con Harry Ferguson, l’azienda decise di entrare nel settore dei trattori agricoli. Il frutto di questa collaborazione fu il trattore Ferguson-Brown, che fissò nuovi standard per la meccanizzazione agricola.
Nonostante le continue dispute con Ferguson, l’azienda David Brown continuò la produzione di trattori agricoli, lanciando la propria versione del trattore VAK1, conosciuto in tutto il mondo.
Durante la seconda guerra mondiale, l’azienda continuò a produrre trattori e altri veicoli, come i rimorchi aeronautici della serie VIG per le Forze Aeree Reali. Dopo la guerra, David Brown divenne uno dei principali produttori di trattori nel Regno Unito, e i suoi prodotti furono apprezzati per solidità e durata.

Condividere su:
AgriDati Facebook